Adesso che hai installato valvole e contatori di calore, sai quanto stai consumando?

Leggi per scoprire di cosa si tratta… in fondo abbiamo preparato una SORPRESA per te!

Ripartitori e contatori di calore

Dopo la grande corsa ad installare i ripartitori (per poi scoprire come al solito la proroga il 31 dicembre), non sai ancora quanto hai consumato.

Se poi ti avventuri a leggere i numeretti sul display del ripartitore, peggio stai: il display è piccolo (con il riflesso del sole è pure difficile leggerlo) e i numeri che scorrono sono tanti, quasi sempre preceduti da lettere dal significato oscuro.

Per questo, abbiamo preparato questa brevissima guida gratuita che ti illustra in un passaggio come leggere il consumo sui ripartitori dei tuoi termosifoni.

Come avviene la lettura dei ripartitori

Per fare la lettura dei consumi di tutto il Condominio è necessaria una società specializzata che, grazie a dispositivi elettronici, è in grado di “scaricare i dati” di consumo senza nemmeno entrare negli appartamenti. I dati di consumo devono poi essere rielaborati per fare la ripartizione delle spese del riscaldamento a norma di legge.

A quel punto, il consumo (e la relativa spesa da pagare) te lo comunicherà l’amministratore a conguaglio dopo che la società addetta alle letture e alla ripartizione delle spese gli avrà consegnato i conteggi.

Cosa dice il decreto 102/2014

Il decreto che ha imposto la contabilizzazione del calore impone anche di ripartire le spese per il riscaldamento secondo la norma tecnica UNI 10200, e prevede perfino sanzioni in caso di non conformità (da 500 € a 2.500 € a carico del Condominio).

Questa norma purtroppo è così complicata che richiede competenze specialistiche ed è per questo che l’amministratore non riesce a farti sapere la quota di vostra competenza prima che una società specializzata abbia fatto i conteggi.

La norma prevede che ti venga fornito un prospetto riepilogativo dei consumi del Condominio e un prospetto di dettaglio per ogni Condomino. Questa di per se sarebbe una buona cosa, in quanto permetterebbe ad ogni Condomino di essere informato sui propri consumi.

Cosa non funziona

A nostro parere però, il prospetto previsto dalla norma UNI 10200 è pieno di informazioni poco chiare e poco significative per un utente medio. Per questa ragione abbiamo deciso di creare la nostra “Bolletta del Calore”, in cui pochi dati ma chiari sono riportati sotto forma di report e grafici di facile lettura permettendo a tutti di capire quando e dove hanno consumato di più e quindi come poter ottimizzare il riscaldamento e risparmiare.